“Volontari per l’Educazione”: gli studenti Unime potranno aiutare bambini e adolescenti

L’Ateneo ha aderito al progetto “Volontari per l’Educazione” di Save the Children, il cui obiettivo è il recupero degli apprendimenti e della motivazione allo studio di bambini e adolescenti, dai 9 ai 17 anni, colpiti dalla crisi educativa prodotta dalla pandemia. “Volontari per l’Educazione” prevede di affiancare stabilmente un volontario, adeguatamente formato, ad un singolo bambino/adolescente o a un piccolo gruppo di bambini/adolescenti per l’accompagnamento allo studio online.

L’iniziativa è indirizzata, in via prioritaria, agli studenti universitari (ivi compresi i dottorandi e gli specializzandi). È in corso di valutazione da parte dell’Ateneo la possibilità di riconoscere CFU in favore degli studenti che aderiranno al progetto.

Per poter partecipare è necessaria una disponibilità di almeno due momenti a settimana, da 1,5 ore ciascuno (per un totale di 3 ore settimanali), nei giorni compresi tra lunedì e venerdì, di pomeriggio (nella fascia oraria 14-18). Il tutto per un periodo minimo di 3 mesi.

I volontari e le volontarie saranno supportati attraverso due momenti formativi prima di poter essere pronti a iniziare il loro percorso: il primo, fruibile on-line e on-demand, avrà la durata di 4 ore; il secondo, un webinar live, di 2 ore e permetterà un confronto diretto con lo staff. Per partecipare si dovrà compilare il form a questo link. Inizialmente, verrà chiesto di creare un account con una mail, password e nome, per poter poi accedere al form. Inoltre, alla domanda “Come ci hai conosciuto?”, occorrerà rispondere “Tramite la mia Università”.
Per avere maggiori informazioni è possibile visitare la pagina del sito di Save the Children dedicata al progetto.

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