Offerta Didattica

 

[1052/2014] - INGEGNERIA INDUSTRIALE

Classe: 
Ingegneria Industriale L-9
Accesso: 

Libero

Codice Corso: 
1052
Ordinamento: 
2014
Anno Accademico: 
2016
Sede: 
MESSINA
Coordinatore: 

Prof. E. Proverbio

Lingua: 
italiano
Aule: 
Biblioteche: 

Prova finale

    20      ottobre   2016      dalle ore  15,30

    21      dicembre 2016    dalle ore   15,30

    29      marzo     2017    dalle ore    15,30

    21      luglio      2017    dalle ore    09,30


Requisiti

Per essere ammessi al Corso di Laurea Ingegneria Industriale occorre essere in possesso di un diploma di scuola superiore di

secondo grado conseguito in Italia, o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dagli organi competenti

dell'Università di Messina. Sono inoltre richieste le seguenti capacità e conoscenze iniziali:

- Conoscenza elementare della lingua inglese.

- Conoscenze di base di Matematica, Fisica e Chimica.

Ai sensi dell'art. 6, commi 1 e 2 del DM 270/04 è obbligatoria, ai fini del perfezionamento dell'iscrizione al primo anno del Corso di

Laurea, la verifica delle capacità e delle conoscenze iniziali. L'accertamento di tali conoscenze e la valutazione della

preparazione iniziale degli studenti è effettuato mediante il test TOLC

Prenotazione e svolgimento dei test TOLC-I
Il test TOLC-I deve essere obbligatoriamente sostenuto da tutti gli studenti che intendono iscriversi a un corso di laurea in Ingegneria.
Non è tuttavia necessario attendere il momento dell'iscrizione per sostenere il test. Il test TOLC-I può essere infatti sostenuto anche dagli studenti iscritti al IV e V anno delle scuole secondarie superiori in una delle date riportate in questa pagina.
Gli studenti interessati devono prenotarsi sul sito www.cisiaonline.it (link is external) versando direttamente al consorzio CISIA la quota necessaria per l'iscrizione ( 30.00 euro, quota unica fissata a livello nazionale) scegliendo una fra le possibili date previste per lo svolgimento del test presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Universtà di Messina.
L'elenco completo delle date previste  è riportato nell'apposito link alla pagina del dipartimento.

Le prove si svolgeranno presso la sede del Dipartmento di Ingegneria neglio orari e secondo le modalità che saranno comunicate al momento dell'iscrizione.
Gli studenti che non dovessero ottenere il punteggio minimo stabilito (vedi regolamenti) possono comunque iscriversi a uno dei corsi di Laurea del Dipartimento di Ingegneria. Gli studenti dovranno tuttavia dimostrare di aver colmato le lacune riscontrate nel test TOLC-I entro il primo anno di corso, pena l'impossibilità di iscriversi al secondo anno. Gli studenti possono dimostrare di aver colmato le lacune riscontrate partecipando a una delle sessioni di test a questo dedicate (senza alcun aggravio di spesa rispetto al versamento TOLC per le prime due sessioni) oppure possono ripetere il test TOLC-I. In quest'ultimo caso sarà necessario versare nuovamente la quota di iscrizione al consorzio CISIA.
Si ricorda che il test TOLC-I ha validità nazionale: si può sostenere presso una qualunque delle sedi aderenti ed è ritenuto valido da ciascuna di esse.

Nel corso dell'Anno Accademico il Dipartimento organizza prove di recupero locali (test OFA, test di recupero Obblighi Formativi Aggiuntivi) indicativamente ogni due mesi. A tali prove possono partecipare soltanto gli studenti regolarmente immatricolati ed ancora in possesso di OFA.
Gli OFA sono recuperati dagli studenti che nel "test di recupero" hanno totalizzato un punteggio maggiore o uguale a sette oppure coloro che, sommando i punteggi del "test di autovalutazione" (TOLC) e del "test di Recupero", hanno totalizzato un punteggio maggiore o uguale a dieci.

 

 

Obiettivi

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo

I laureati del Corso di Laurea L-9 (Ingegneria Industriale) devono risultare professionisti di livello
adeguato con una formazione scientifica e tecnica che li renda capaci di risolvere problemi spesso
caratterizzati dalla necessità di tener conto contemporaneamente di numerose variabili. Questo
primo grado di laurea permetterà al laureato di affrontare problemi relativi a strutture ed impianti di
modesta semplicità, senza precludergli, in nome della esperienza che egli maturerà nel suo campo
lavorativo e delle ulteriori conoscenze che realizzerà tramite esperienze di educazione continua, la
possibilità di confrontarsi poi con problematiche più complesse anche se settoriali. Grande sforzo
sarà quindi profuso nel coniugare due diverse esigenze: far acquisire allo studente una forma mentis
allo studio che lo metta in grado di affrontare ogni necessario aggiornamento futuro e, d'altra parte,
metterlo al corrente delle più recenti applicazioni tecnologiche nel campo.
In considerazione della specificità del territorio nel percorso formativo è previsto, in parallelo con
gli insegnamenti tipici dell'ingegneria industriale, attraverso l'istituzione di uno specifico
curriculum, lo sviluppo di tematiche proprie del settore industriale navale. I laureati del Corso di
Laurea in Ingegneria Industriale, attraverso la loro preparazione interdisciplinare, saranno pertanto
in grado di identificare i problemi e di ricercare appropriate soluzioni nel settore della produzione
industriale, manifatturiera, energetica o navale e di inserirsi adeguatamente nelle attività di controllo
e di gestione delle medesime attività produttive.
Gli obiettivi del corso sono quelli di formare una figura professionale in grado di:
- utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, strutture, sistemi e processi;
- gestire servizi tecnologici e di manutenzione ;
- gestire l’applicazione dell'innovazione a livello di produzione e servizi.
Per conseguire gli obiettivi formativi specifici del corso si prevedono conoscenze teorico-
scientifiche di base, centrate sulle discipline matematiche, fisiche e chimiche, integrate con altre
discipline caratterizzanti la figura dell’ingegnere industriale (scienza delle costruzioni,
progettazione meccanica, discipline dell’elettrotecnica e dell'ambito delle macchine, metrologia
meccanica e termica). A queste si aggiungono da una parte le discipline che rendono del tutto
specifica la figura dell'ingegnere industriale nell'ambito dell'ingegneria dei processi produttivi e
delle trasformazioni (quali la metallurgia, la tecnologia dei materiali, le tecnologie ed i sistemi di
lavorazione, i sistemi energetici e quelli di conversione dell'energia) dall'altra le discipline tipiche
dell'ingegneria navale, ovvero quelle che più specificatamente sono volte allo studio dei problemi
connessi al progetto, la costruzione e la gestione dell’oggetto NAVE nelle sue accezioni più vaste.
L'iter formativo è così articolato:
nel primo anno vengono trasmesse le conoscenze di base atte a conseguire un linguaggio scientifico
nel campo matematico, chimico, fisico;
nel secondo anno vengono fornite le conoscenze caratterizzanti dell’Ingegneria Industriale;
nel terzo anno vengono trasmesse le conoscenze applicative e professionalizzanti proprie degli
ambiti.
Attraverso un accorto utilizzo dei crediti a scelta libera, nonché di quelli legati al tirocinio e allaprova finale, gli studenti possono acquisire competenze specifiche e incrementare la maturità
professionale. Le modalità e gli strumenti didattici con cui i risultati di apprendimento attesi
vengono conseguiti sono principalmente le lezioni ed esercitazioni in aula, cui vengono affiancate
attività di laboratorio, visite tecniche, stages presso aziende, enti pubblici, studi professionali e
società di ingegneria, seminari, partecipazione a Convegni interni al Dipartimento.

Risultati

Area di Base

Conoscenza e comprensione

Le discipline dell’area di base sono volte a far acquisire agli studenti un’adeguata conoscenza e comprensione dei principi matematici, fisici e chimici che costituiscono il fondamento delle scienze ingegneristiche. Pertanto, gli studenti devono assimilare innanzitutto quelle conoscenze e quel rigore metodologico che sono proprie delle matematiche, insieme con la capacità di comprendere quelle fenomenologie classiche della fisica e della chimica che stanno alla base delle realtà più applicative dell'ingegneria. Accanto alle nozioni teoriche gli studenti devono inoltre acquisire adeguati metodi di studio, descrizione ed indagine scientifica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Le discipline dell’area di base coniugano l'attenzione alla trasmissione delle conoscenze teoriche con un adeguato spazio riservato alle attività applicative e sperimentali. Queste sono mirate ad abituare gli studenti a superare il livello del ‘sapere’ e ad affinare il ‘saper fare’, cioè, nel caso specifico, l’applicazione autonoma di nozioni di matematica, fisica e chimica per: impostare, analizzare con metodo e risolvere problemi teorici anche complessi.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
 

Area Caratterizzante

Conoscenza e comprensione

L’area delle discipline caratterizzanti è volta a fornire agli studenti un’adeguata conoscenza teorica e degli aspetti metodologico-operativi delle scienze: dell’ingegneria meccanica, dell’ingegneria dei materiali, dell’ingegneria chimica e dell’ingegneria navale. Accanto alle nozioni teoriche, gli studenti devono anche acquisire la capacità di identificare, formulare e risolvere problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati, in modo da poter affrontare con successo la professione di ingegnere. A complemento dell’offerta formativa nell’area delle discipline caratterizzanti, gli studenti possono usufruire di visite guidate, tirocini e seminari.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Particolare rilievo è dato nelle discipline dell’area caratterizzante all’applicazione delle conoscenze ingegneristiche acquisite allo svolgimento, individuale o nell'ambito di gruppi di lavoro, di attività di progettazione e di sviluppo pratico di concetti teorici, utilizzando tecniche e strumenti adeguati. Pertanto, tutti gli insegnamenti includono: lo studio di esempi pratici, applicazioni ed esercitazioni da svolgere sia individualmente che in gruppo, con verifiche che sollecitano la partecipazione attiva e l’attitudine propositiva degli studenti, nonchè le capacità di elaborazione autonoma e di presentazione dei risultati.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
 

Area Affine o Integrativa

Conoscenza e comprensione

Il percorso formativo è completato da discipline ingegneristiche che concorrono a formare il bagaglio culturale tradizionale di un ingegnere industriale quali: scienza delle costruzioni, fisica tecnica, elettrotecnica, macchine e azionamenti elettrici, sistemi elettrici, elettronica industriale di potenza, chimica industriale, chimica organica, fonti e tecnologie energetiche, processi chimici e tecnologie dei cicli produttivi. Lo studio di tali discipline permette di acquisire la necessaria flessibilità operativa e professionale. Gli studenti devono pertanto acquisire una piena comprensione delle problematiche generali riguardanti le diverse scienze applicate in campo industriale e la capacità di intendere ed utilizzare gli specifici linguaggi tecnici e grafici.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Anche nelle discipline dell’area affine ed integrativa particolare importanza è data all’applicazione pratica delle conoscenze acquisite mediante tecniche e strumenti adeguati. Pertanto, accanto ad esercitazioni su problemi astratti, gli insegnamenti includono lo studio di esempi pratici ed esercitazioni con verifiche e discussione dei risultati col docente.

Le conoscenze e capacità sono conseguite e verificate nelle seguenti attività formative:
 

Area Complementare

Conoscenza e comprensione

Attraverso un accorto utilizzo dei crediti per attività formative a scelta libera, nonché di quelli legati al tirocinio e alla prova finale, gli studenti possono acquisire ulteriori competenze specifiche ed incrementare la propria abilità professionale o il bagaglio culturale personale. Pur essendo le attività formative a scelta dello studente non soggette ad alcuna limitazione, si propongono comunque alcuni insegnamenti ritenuti utili al raggiungimento degli obiettivi formativi specifici. Inoltre, è vivamente consigliata la frequenza del corso di ‘Elementi di Matematica‘, orientato a facilitare la comprensione degli argomenti trattati nei corsi di Analisi Matematica, Geometria e Meccanica Razionale. Tale insegnamento è il solo corso a scelta dello studente che può essere eventualmente inserito nel Piano di Studi al primo semestre del primo anno di corso.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Tutti gli insegnamenti consigliati comprendono esercitazioni in aula ed in laboratorio volte all’applicazione pratica delle ulteriori conoscenze acquisite.

Sbocchi professionali

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

L'obiettivo principale del corso è la formazione della figura di un tecnico con padronanza di metodi
e contenuti riguardanti i processi industriali, dal settore della progettazione a quello della
produzione primaria o di trasformazione con possibilità di inserimento in:
Industrie manifatturiere e industrie di trasformazione;
Industrie chimiche, metallurgiche, alimentari, farmaceutiche, elettroniche, di protezione ambientale
(riciclaggio rifiuti, trattamento acque, etc..);
Industrie meccaniche ed elettromeccaniche;
Sviluppo e ricerca di prodotti;
Enti pubblici e privati operanti nel settore della produzione e approvvigionamento energetico;
Laboratori industriali;
Laboratori di prova e caratterizzazione materiali, sia per impieghi industriali che civili;
Certificazione e controllo di qualità di prodotti e processi.
La specificità del curriculum in ingegneria navale permetterà la formazione della figura di un
tecnico con possibilità di sbocchi professionali in campo:
Armatoriale, con mansioni di assistenza alla gestione, alla riparazione e alla nuova costruzione delle
navi;
Cantieri Navali, Arsenali, Officine, con tutte le mansioni da ingegnere navale sia per le riparazioni
sia per le nuove costruzioni;
Industrie per lo sfruttamento delle risorse marine;
Registri di Classificazione ed Enti di sorveglianza.
Il secondo obiettivo è la formazione finalizzata alla prosecuzione degli studi nella laurea magistrale
(LM), nei master e nel dottorato di ricerca (DR).

Parere delle parti sociali

In data 22 marzo 2016, alle ore 15:30, presso l'Aula Magna del Dipartimento di Ingegneria, sito in Contrada di Dio (Villaggio S. Agata) si sono riunite le organizzazioni rappresentative della produzione di beni e servizi e delle professioni sull'Offerta Didattica del Dipartimento. La riunione costituisce il momento di sintesi del rapporto strutturato, continuativo e sistematico con le organizzazioni rappresentative del mondo del lavoro, che sono state alla base del lungo e meditato processo che ha portato il Dipartimento a maturare l'offerta formativa per l'A,A, 2016/17.

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